Ho considerato i 10 migliori prestatori in maratona maschile degli ultimi tre sestenni, l´ultimo caratterizzato dall´uso delle super-scarpe al contrario dei primi due. Quindi ho calcolato la media dei loro tempi per ogni sestennio:
2018-23: 0´35 1´09 1´41 2´48 2´55 2´55 3´00 3´00 3´04 3´13 media 2h02´26
2012-17: 2´57 3´03 3´05 3´13 3´13 3´13 3´23 3´38 3´42 3´46 media 2h03´19
2006-11: 3´02 3´06 3´59 4´27 4´27 4´40 4´53 4´55 4´58 5´04 media 2h04´21
Mi pare di vedere un miglioramento nel tempo piuttosto lineare, anzi un pó inferiore nell´ultimo sestennio.
Quindi mi pare di poter concludere che, almeno relativamente al campione considerato, un extra-miglioramento dovuto alle super-scarpe non sia visibile.
Analisi interessante ma ti propongo qualche osservazione. 1) Non é detto che la curva teorica di miglioramento debba essere lineare. Migliorare diventa sempre più difficile, sarebbe ipotizzabile un andamento logaritmico. 2) Più dei top 10, é interessante la mole di atleti in grado di correre ottime prestazioni.
RispondiEliminavero, comunque la curva non é proprio lineare.
Eliminapoi non sto dicendo che le nuove scarpe non servono a niente per nessuno eh... solo che c´é gente che ne esagera i meriti, vengono esaltate dove funzionano e vengono omessi i casi in cui non funzionano (vedi la crisi nei 400 e 800).