Nella seconda metà, mentre Kipsang accelera in 1h01'57, Farah fa 1h05'13 (tempo finale 2h08'21), un discreto crollo. In due occasioni s'imbrana pure saltando i rifornimenti. Insomma la sua gara, molto pubblicizzata dai media, si rivela un FLOP, Salazar stesso è deluso e ammette onestamente errori di allenamento.
Si sono fatti paragoni con l'esordio di Bekele in 2h05'03; oddio, Bekele a Farah dà 30" sui 10000m, facendo una semplicistica proporzione Mo avrebbe potuto permettersi un 2h07.
Il video della gara:
https://www.youtube.com/watch?v=3fs23keo3EQ&feature=youtu.be
Una meccanica di corsa INQUIETANTE per un maratoneta: piedi dietro sollevati esageratamente, movimenti inutili, sobbalzi eccessivi del baricentro, inclinazione del tronco, appoggio troppo di meso-avampiede... pare non aver compreso che non si tratta di un 5000 in pista.
Quanto all'allenamento vedere la foto sotto.
Non sappiamo se quella è UNA SOLA settimana... dice "tipica settimana"... se fosse veramente lo schema tipico direi che:
- mancano i lunghi tirati
- mancano le ripetute lunghe
- troppo pochi chilometri a ritmo svelto-medio-ritmomaratona (cosa fondamentale per gli esordienti elite che vengono da distanze inferiori, a mio avviso).
Io gli avrei organizzato una tabella con 3 giornate toste a settimana così:
1) doppio di 20+20km "svelto" (3'20)
2) a settimane alterne:
- ripetute lunghe (fino a 3x7000 a 2'55)
- fartlek (mantenimento della "velocità") a recupero svelto (2'40/3'20)
3) a settimane alterne:
- lungo tirato (3'10-3'15)
- ritmogara fino a 30km a 3