Fine partita... e non ci sono i supplementari.
Per uno come me che ha una visione globalizzata e che si esalta nel vedere la "bellezza" di un gesto sportivo, a prescindere dalla nazionalità di chi lo compie, sono stati dei mondiali molto divertenti, abbiamo assistito a molte prestazioni tecnicamente fenomenali e anche a parecchie sorprese. Di questa seconda parte dei campionati sono rimasto impressionato soprattutto da:
- il record mondiale di Eaton, con quel 400 in 45.00 alla quinta gara e quell'eccellente 1500 finale
- la Schippers alla terza prestazione mondiale all-time sui 200
- l'ultimo 300 in 38 del sornione "skeleton" Kiprop nei 1500
- l'ultimo 800 in 1'48 (55 + 53) del solito Farah nei 5000
- e in primis dal 3000 finale in 8'19 della Ayana nei 5000, che ha schiantato nientemeno che la Dibaba, probabilmente distrutta da quell'800 finale in 1'57 dei 1500 (la finale degli 800 è stata vinta in 1'58...); lo split della Ayana, se fosse una gara sui 3000, sarebbe la quinta prestazione mondiale all-time (facciaducazz...).
Un'occhiata ai medaglieri (ori) delle ultime tre edizioni:
- Daegu 2011: usa 12, russia 9, kenia 7, giamaica 4, germania 3, gb 2
- Mosca 2013: russia 9, usa 6, giamaica 6, kenia 5, germania 4, etiopia 3, gb 3
- Pechino 2015: kenia 7, giamaica 7, usa 6, gb 4, etiopia 3, polonia 3
Vince quindi sorprendentemente il Kenia, con i "mostri sacri" (Usa, Russia, Germania) in calo ed "emergenti" (Giamaica, GB, Polonia) che avanzano.
Veniamo alle MIE solite statistiche di efficienza. Escludendo le staffette, dagli atleti partecipanti sono stati ottenuti primati almeno stagionali:
- mondo: 587/1936 = 30.3%
- italiani: 3/33 = 9%
percentuali circa uguali a quelle dei precedenti mondiali di Mosca. Continua quindi l'incapacità dei nostri di rendere bene nelle occasioni più importanti della stagione.
Per quanto riguarda la nostra rappresentativa, sapete tutti che, oltre alla ripetizione dello "zeru tituli" del 2009, è stata la peggiore spedizione della storia:
- nessuna medaglia... con 43 nazioni medagliate
- minimo di atleti classificati tra i primi 8 (4)
- minimo di punti (11)
- in pista appena 3 atleti su 15 hanno superato il primo turno (Hooper, Grenot, Tamberi)
Darei "buono" a Pertile e Hooper, autori di SB e PB quest'ultima, "sufficiente" a Meucci e Grenot... tutti gli altri da dimenticare... è deprimente vedere (è solo un esempio) una 50km di marcia con 23 atleti (su 38 arrivati) che fanno SB/PB e i nostri nisba.
Ma non voglio trattenermi oltre in critiche, me lo aspettavo, da anni ripeto certe cose e quindi per me nessuna novità. Qualcuno aveva scritto di 3 possibili medaglie ma io su un forum scrissi che già per prenderne una o due sarebbe dovuto andare tutto per il verso giusto, invece è andato tutto per il verso "normale". Ora, con anni di ritardo a dire la verità, si sono scatenati anche i media ufficiali, e con una certa ferocia.
Voglio chiudere citando il sudafricano Van Niekerk, 43.48 in finale (quarta prestazione mondiale all-time), allenato da una "nonnetta" a cui non manca il buon senso. Ha 23 anni e tre anni fa correva in 48. A proposito... a differenza di quanto accade da noi, questo qua da aprile ad agosto MIGLIORA (e parecchio):