E' stata un'edizione più spumeggiante della scorsa che fu "falsata", oltre che dalla totale assenza dei fantasmi, anche da alcune defezioni di atleti che puntavano all'olimpiade, stavolta c'erano proprio tutti e agguerritissimi.
Sul piano delle prestazioni di punta, è stata l'edizione dei 200 di Guliyev (record europeo a livello del mare), del 6.05 del ragazzino Duplantis (record mondiale U20), ma soprattutto della tremenda "Fratellanza Ingebrigtsen", con addirittura il doppio oro del ragazzino diciassettenne (dopo un argento e un bronzo ai mondiali junior), alla quale dedico le copertine d'apertura e chiusura. Parlai del loro modo di allenarsi qualche articolo addietro.
Sul piano "sovranista" (ahah!) è stata l'edizione delle piccole nazioni sorprendenti, Grecia, Bielorussia e Norvegia.
Ma veniamo ai nostri. Due anni fa era andata così:
http://ilcorsarotraining.blogspot.com/2016/07/europei-di-amsterdam-conclusioni.html
Stavolta abbiamo mandato uno squadrone nutrito come non mai, 91 atleti. Prima dei campionati le posizioni fra i primi 8 nelle liste stagionali erano queste:
1
2 Crippa, Giorgi, Vallortigara
3 Tortu, Pedroso
4 Crippa, Lambrughi, Folorunso, Palmisano
5 Abdelwahed
6 La Rosa, Epis
7
8 Jacobs
Quindi 5 atleti "da medaglia individuale" e 13 "da finale", maratone escluse. I risultati sono stati questi:
pb 11 - Becchetti, Cairoli, Dal Molin, Fofana, Desalu, Mattuzzi, Merlo, Stano, Trapletti, Dossena, Rachik
sb 6 - Galvan, Chigbolu, Trost, Fortunato, Palmisano, Tamberi
1 maratonaM
2 maratonaF
3 Crippa, Chiappinelli, Palmisano, Rachik
4 Stano, Tamberi, Crippa
5 Tortu, Pedroso, Osakue, 4x400F, Faniel
6 Desalu, 4x400M, Dossena
7 4x100F
8 Trost, Bertone
Riassumendo:
- medagliere 1-1-4, quattro medaglie individuali, 16° posto (inaccettabile)
- 15 finalisti individuali (tale e quale a due anni fa) + 5 squadre
- 6° posto in classifica a punti (accettabile... ma i punti in maratona li hanno contati due volte)
- 17 pb+sb individuali su 91 atleti, 18.8%, tasso ancora inferiore alla media internazionale ma in miglioramento (finora avevo sempre registrato tra 7 e 14%)
Sul piano delle prestazioni, il più sorprendente è senz'altro Desalu con un 20.13 da finale mondiale/olimpica, secondo italiano di sempre. Tra le controprestazioni, gravi quelle di Giorgi e Vallortigara e la squalifica della 4x100 maschile. Quanto a Tortu, beh anche lui con noi ci credeva in una medaglia, ma un 10.08 in finale ci può stare, delusione veniale. Molte le controprestazioni, drammatica la situazione nei concorsi.
Sommando tutto, un campionato senz'altro negativo, con una piccola variabile statistica in miglioramento.
Intanto in acqua... "Sei ori, cinque argenti e undici bronzi totali fanno dell'Italia la terza potenza continentale in vasca dopo la Russia e la Gran Bretagna."
Ma secondo qualcuno le medaglie acquee valgono meno:
https://www.atleticalive.it/58106/il-dt-locatelli-deprezza-le-medaglie-del-nuoto-lacqua-ce-lhanno-solo-in-pochi-posti/
Per finire... pare che la tribù vikinga darà altri grattacapi in futuro, ahahah!
Per finire... pare che la tribù vikinga darà altri grattacapi in futuro, ahahah!