domenica 29 marzo 2015

mar29domenica

Allenamento su tapis roulant: ce farà bene?

   Quando le condizioni atmosferiche sono critiche (nubifragi, neve, gelo... o anche casi di disgraziati dimenticati da Dio che vivono in luoghi con temperature di 50°... ciao Lorenzo! Ahahah!) può essere utile usare il tapis roulant, o treadmill come dicono gli angli. Tuttavia in questi anni ho avuto la sensazione di una certa associazione tra la corsa su tapis e certi problemi ai piedi (tendini d'achille, fasciti).      Per carità, non sono un fisico nè un biomeccanico... però il cervello tende a lavorare e del resto il "senso comune" porta a fare certe ipotesi, come...

giovedì 26 marzo 2015

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L'allenamento di Ron Clarke (lo Shiraz australiano).

   Cabernet, Merlot... molti vitigni classici hanno preso bene in Australia, ma nessuno quanto lo Shiraz. Hanno pure creato delle razze nuove, incrociando quelle classiche.    E di razza superba era Ron Clarke, leggendario atleta australiano che negli anni '60 fece 23 record del mondo (tra le 2 miglia e l'ora) portando quello dei 10000 a 27'39.    Si allenava da solo e dal suo gruppo uscì anche il record mondiale dei 3000st e della maratona (Derek Clayton).    Come gli altri "oceanici" dell'epoca (Lydiard e Cerutty) la sua filosofia era decisamente "fondistica"...

domenica 22 marzo 2015

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Alimentazione: rivoluzione e dittatura (reintegro di carboidrati post esercizio).

   Alimentazione tradizionale uguale Demonio, carboidrati uguale Lucifero, carboidrati ad alto Indice Glicemico uguale Belzebù, zucchero uguale Malefico in persona... questa una delle tante religioni alimentari in voga negli ultimi anni.    Ci sono evidenze scientifiche di processi di estrazione dello zucchero dalla canna risalenti al 5000 a.c. in Oceania; da lì la canna da zucchero si espanse in Asia, Europa e Americhe e in quest'ultimo continente da qualche secolo la sua produzione ha stabilito la base principale. Lo zucchero da barbabietola fu scoperto in Europa qualche...

giovedì 19 marzo 2015

mar19giovedì

Infortuni: relazioni pericolose 2.

   "Posso resistere a tutto, tranne alle tentazioni" (Oscar Wilde).    Eeehhh... lo so, la tentazione è forte, la carne è debole... a volte si cede e arriva puntuale la punizione; e spesso è pure difficile apprendere dagli errori fatti.    Dopo l'esempio 1, relativo a un master e esposto nel primo post sull'argomento di qualche settimana fa, vediamo ora due esempi riguardanti stavolta atleti d'elite. Per carità, a volte occorre rischiare e sono il primo a dire che gli infortuni hanno spesso anche delle componenti extrasportive difficilmente controllabili, però...

domenica 15 marzo 2015

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Aforismi esilaranti... part 1.

   Ho un file intitolato "Athletic's strunzate" in cui da anni colleziono affermazioni pittoresche, perle di saggezza emesse da addetti ai lavori, anche famosi. Ne elenco qui una prima tranche... buon divertimento!    P.s.: se ne avete anche voi e volete condividerle, accomodatevi. "l'uomo non è fatto per correre più di 1h20" (allenatore fidal settore salti) "oggi abbiamo fatto aerobico" (allenatore fidal settore velocità... avevano fatto dei 200 in 25) "stupisce che Baldini spesso si sia limitato a sedute a ritmi sui 3'50'' o addirittura 4'/Km" (imprenditore balcanico) "data...

giovedì 12 marzo 2015

mar12giovedì

Allenamento 800 metri (del Vatnajokull)

   Ci sono vigneti in Islanda? No? Ahi, ahi, ahi... Ma c'è la bambina-prodigio Anita Hinriksdottir, grande talento... e la meccanica di corsa più brutta della storia dell'atletica, giuro che mia madre corre meglio.    E' del '96, quindi ora al secondo anno junior. I suoi personal best risalgono al 2013, ancora allieva, quando siglò 54.29 e 2'00.49. L'anno scorso fu un disastro, peggiorata a 55.22 e 2'01.23 e falliti tutti gli appuntamenti internazionali. Nei 1500 è inefficiente, appena 4'15, ed è normale visti i suoi schemi d'allenamento mostruosamente intensi e con basso...

martedì 10 marzo 2015

mar10martedì

C'è DEL BUONO in questi Campionati Europei Indoor?

   Grande atleta e gran bella ragazza Federica ("mi si consenta...", ahah!). Ne ho viste diverse di belle ragazze in questi campionati... a me piacciono molto le "sangue miste" (penso a un'astista svedese, una multiplista inglese, una mezzofondista romena...), non mi attirano invece le razze pure, le cavallone teutoniche tipo la Schippers o la Sailer. De gustibus! Ma lasciamo di lato il gossip e veniamo alle cose serie.    Presentavamo una formazione diciamo "essenziale", 25 atleti, e secondo gli stagional best avevamo un atleta 3° (Del Buono), un 4°, due 5° e un 7°, per...

sabato 7 marzo 2015

mar7sabato

L'allenamento dell'ottocentista (del muscadet).

   Il muscadet è il vino bianco tipico della regione di Nantes, estuario della Loire. Frizzantino, è eccellente coi frutti di mare... ma, come dico sempre, meglio non eccedere col vino, specie se siamo allenatori di atletica leggera.    Ed è di Nantes Pierre-Ambroise Bosse, ventiduenne astro nascente (anzi già nato) dell'ottocentismo europeo, l'anno scorso primatista di Francia con 1'42.53. E' allenato da Bruno Gajer, il tizio sta facendo un successone, conferenze a destra e a manca... in Italia tutti felici... finalmente ne hanno trovato un altro che applica gli stessi...

mercoledì 4 marzo 2015

mar4mercoledì

Evoluzzzione: tolleranza zero.

   Post breve, solo un aggiornamento del precedente.    Mi ha scritto un biomeccanico di peso internazionale che lavora all'estero (e te credo!) in settori di assoluta avanguardia. Non vuole essere nominato ma mi ha autorizzato a riportare questo dal nostro scambio di mail: "No, Lieberman no, ti prego! Hahahah! Detto tra di noi: lui e tutti i patiti del barefoot (Irene Davis, per dirne un’altra) godono di una pessima fama tra gli addetti ai lavori (docenti e ricercatori in biomeccanica). Hanno tantissima presa sulla stampa “generalista”, ma in quanto a scientificità......

lunedì 2 marzo 2015

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Tecnica di corsa 2: l'evoluzzzione.

   Nel post precedente sulla tecnica di corsa un commentatore parlò di una tale "Endurance running hypothesis", di cui vediamo un'esposizione in questo sito: http://www.corsanaturale.it/new-page-3/corsa-ed-evoluzione.html    Riassumendo, Lieberman (il "papa" del minimalismo... sempre lui) e altri ipotizzano addirittura che la corsa di resistenza, secondo loro necessaria per la caccia, sia responsabile nientepopodimeno della differenziazione degli umani dagli altri primati - chissà cosa ne pensano i vegani... e chissà cosa ne pensano sprinters, alpinisti e canottieri -...