lunedì 23 febbraio 2015

Il colore VIOLA (campionati italiani assoluti indoor).


   Campionati assoluti indoor... cose non eclatanti dai settori velocità e salti, anche se con vari giovani (in alcuni casi molto giovani) interessanti; ma vediamo cos'è successo nel mezzofondo.

   Prima giornata:
1500 donne: Viola 4'13 davanti alla Zenoni 4'18 (record italiano allieve battuto di 5", era già suo)
1500 uomini: Bussotti - Oberti - Obrist, tempacci (3'54)
   Seconda giornata:
Giulia viola, dopo i 1500, si aggiudica pure i 3000 e con personal best, 8'56.23, picchiando pure la Del Buono con un cambio di marcia prepotente a 500m dalla fine. Terza la Galimberti, in ombra la junior Reina.
3000 maschili a El Otmani davanti a Rachik, 8'06, buon crono in una gara con molti personali. Nulla da fare per i quotati Floriani e Crippa.
800 maschili a Bussotti (1'50) che bissa i 1500, davanti a Pilati (junior) e a Obrist.
800 femminili alla vecchietta Cusma in 2'08, davanti a Franzolini e Cornelli.

   Direi cha la mattatrice è stata Giulia Viola, una delle poche mezzofondiste azzurre che adotta una tecnica di corsa "moderna" (braccia alte e raccolte, postura del tronco molto verticale). Un anno fa uscì un post sul blog di Alberto Stretti (che linko per correttezza) sull'allenamento che Giulia, insieme alla Magnani e alla Samiri, stavano effettuando. Si parla di una settimana-tipo di novembre... mah, io rimango sempre dubbioso sulle "settimane-tipo" che si susseguono sempre uguali e uguali per diversi atleti... si parla di uno "schema complesso", ma francamente non vedo complessità. E' uno schema abbastanza "fondista", buon chilometraggio (sui 120km), ci sono già parecchie ripetute (quindi si adotta una programmazione "verticale"), non c'è velocità "vera" nè tempo runs a velocità costante, c'è invece un medio variato di 8km. Questa di fare variati i medi è caratteristica abbastanza tipica italiana ultimamente, in aerea anglosassone si preferiscono medi o veloci a velocità costante.
   Nel 2014 poi la Magnani è stata eccezionale, la Viola, in costante crescita, ha fatto tutti i personali dai 1500 ai 5000, mentre della Samiri non vedo risultati in pista.
   Vediamo la tabella (http://www.albertostretti.org/2013/11/la-preparazione-invernale-delle-azzurre.html):

Lunedi.
Matt. 50’ (4'25)
pom. 30’ + 2 x Circuit Training (12 stazioni intervallate da 100 metri in 17’’5) + 10x100 metri in 14’’53 (Rec.1’)

Martedi.
Matt. 40’ (4'30)
pom. 4x2000 (rec. 2’30’) 6’48’’/6’43’’/6’40’’/6’31’’

Mercoledi.
Matt. 20 km (4'25)

Giovedi:
Matt. 4 km risc.+ 10x200 in salita in 38’’ rec. 200 metri in corsetta + 4 km def.
pom. 10’ risc. + 30’ (1’ forte + 1’medio: 8 km a 3’38) + 10’ a 4’20.

Venerdi:
matt. 50' (4'35)

Sabato:
matt. risc. 4 km + 10x800 in 2’33’’ (rec. 1’20’’)
pom. 30’ facile

Domenica:
Riposo


29 commenti:

  1. Bel programma! Però non ci sono medi.. 15x(1+1) è tosto, ma non è proprio un "medio".
    Quindi, a meno che quei 20 km di lungo non siano fatti un po tirati (non so 4':25" a cosa corrisponde, ma se il ritmo più "lento" che tiene è 4':35" non penso sia quindi troppo complicato)...
    Però sempre meglio di moltissimi altri programmi itaGliani.. cioè, a me come programma tutto sommato piace!!

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    1. non è dei peggiori.
      4'25 a cosa vuoi che corrisponda per gente da 8'50 o 32' sui 3 o 10km?
      è un lento-ultras! un lento-hooligans, ahah!

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  2. Qui (http://www.margheritamagnani.it/evoluzione-di-margherita-magnani/) il loro allenatore spiega bene l'evoluzione del carico km e dei mezzi d'allenamento che ha usato (è del 2012) con la Magnani. Poi chi lo sa se con la Viola usa le stesse strategie.
    MM

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    1. grazie MM, molto interessante!
      beh come leggiamo è "strutturale" la sfiducia di di saverio nei confronti di mezzi come la palestra o il medio... ho letto anche dichiarazioni di ghidini in tal senso. non approvo tanto assolutismo.

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  3. Ma invece della Zenoni e di come si allena si sa qualcosa? Secondo me non ce ne sono molte al mondo che fanno 4e18 a sedici anni

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    1. manco l'ha compiuti 16 anni. ho sentito dire che dovrebbe essere tra le prime 20 al mondo (non lo so per certo). non so come si allena e se qualcuno lo sa ce lo dica.
      il problema è che in tanti anni di fenomeni così ne ho visti a centinaia... ma poi 95 su 100 si inceppano...

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    2. secondo me la Zenoni ottiene quei risultati solo perchè si è sviluppata fisicamente prima delle altre della sua categoria - (speriamo che mi sbagli...)

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    3. Agli assoluti le altre erano ben piu` grandi e sviluppate di lei... 4'18" e` un tempone.

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    4. cresciutella lo è...
      in un intervista di aprile 2014 il suo allenatore saro naso (lo stesso della milani) disse che in allenamento correva già allora 4'23 e 9'30 "senza sforzo".

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    5. si và bene lei però ha 16 anni....

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    6. https://www.youtube.com/watch?v=Q4FCLjyGesk

      questa ragazza come si può vedere dal video è già abituata a correre sul ritmo gara-- non sò sè è una cosa positiva alla sua età- che ne pensi corsaro si esagera dal punto di vista specifico oppure è una forza della natura ...

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    7. non lo so, lo sapremo fra 10 anni.
      come già scrissi, delle prime 20 (nei 400) allieve all-time, da adulte ne sono sopravvissute... UNA.
      poi mi vedo la situazione negli 800 e 1500...

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    8. Per me la seconda che hai detto, ma il rischio di bruciare un talento naturale in Italia e` sempre alto...

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    9. ALLORA...
      confrontando le 20 alltime allieve e assolute:
      - 800: 3 sopravvissute (trabaldo, dorio, porcelli)
      - 1500: 5 sopravvissute (dorio, trabaldo, brunet, rea, di santo)
      interessante che l'indice di sopravvissute salga al salire della distanza...

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  4. Si sono viste belle cose. Eppur si muove...
    Gli ultimi 400m della Viola sui 3000m mi hanno impressionato (la Del Buono sembrava ferma).
    La Zenoni secondo me ha potenzialità fisiche e mentali incredibilmente fuori dalla norma, dire che promette bene è poco... La Magnani invece mi sembra l'esempio di come si possa "costruire" un'atleta di elite con la giusta programmazione. In ottica di "movimento nazionale" forse è un segnale ancora più importante della presenza di giovani talenti naturali.
    Mi è piaciuto anche l'8.03 nel lungo di Jacobs, che ha 20 anni e può crescere. Bene anche la Trost.
    Citerei anche la giovane Dosso sui 60m, anche se lì io tifavo per la "nostra" Ilenia, terza al fotofinish con un buon 7.40.

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    1. sì, buoni dosso e jacobs... trost dopo i 2.00 di 2 anni fa ancora aspettiamo la ripresa.

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    2. p.s. jacobs s'è fatto male nel salto di 8.03... per gli europei di prafa in forse pure donato (femorale alla prima gara) e fassinotti (caviglia in riscaldamento).
      le solite defezioni prima di un campionato internazionale?

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    3. Forse... non volendo fare dietrologia, la gestione degli infortuni e` complicata (nel caso di donato l'eta` non aiuta)... bisogna curarsi e tornare al momento giusto dopo un'adeguata preparazione di ripresa, occorre lucidita`, pazienza ed intelligenza, doti rare.
      La Draisci lo scorso anno, dopo la vittoria ai giochi del mediterraneo, ha scelto di risolvere un'infiammazione cronica al tda con l'operazione ossea ed e` tornata con calma al suo top per provare a puntare alle olimpiadi. Altre si sarebbero trascinate, magari intanto avrebbero partecipato all'isola dei famosi....Preferirei non vedere jacobs a praga e magari applaudire un suo 8.40 in estate

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    4. sicuramente... ma io rilevo che una metá degli infortuni si verifica sempre nel mese precedente ai grandi eventi, é un´anomalia statistica interessante...
      l´anno scorso il 20% della squadra per zurigo fu falcidiato nell´ultimo mese, prima dei mondiali di mosca ancora peggio. questo non é normale e ti assicuro che all´estero non avviene.

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    5. Magari nelle fase pre-gara bisogna quadruplicare l'intensità degli allenamenti, no? Poi se non ci sono problemi allora si può procedere con una buona gara, altrimenti amen.
      L'importante è la gara, non l'arrivarci senza problemi. Giusto?

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    6. ma sei serio o ironico?
      - il picco di volume va raggiunto 4 mesi prima
      - il picco di volume-intensità 2 mesi prima
      - il picco di intensità 3 settimane prima
      - ultima seduta seria 10-14gg prima.
      lo fanno? no. perchè?
      - o per errore metodologico (ma allora non hanno studiato manco i maghi della programmazione anni 60-70)
      - o perchè gareggiano troppo per fatturare schei (ma allora si accontentano dell'uovo oggi)
      - o perchè costretti dalla federazione a "provare" in continuazione che l'atleta merita la convocazione
      - o per tutte ste cose insieme.

      e a sta storia è legata anche l'enorme % di debacle per quelli che ai campionati ci vanno. statisticamente provata (da me).

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    7. mi autocito: "..occorre lucidita`, pazienza ed intelligenza"

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    8. Ovviamente ero ironico! Da quanto in qua la gara si affronta come "o la va o la spacca (ti spacchi)"? Solo in Italia a quanto pare!!
      Tra le ipotesi, per me la più creditata è l'errore metodologico (chi è che studia?). Poi arrivano anche tutte le altre: come il continuare a sfornare mille gare.

      In ogni caso viene tutto racchiuso da:"nessuno si informa sul mondo fuori dall'Italia"!

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    9. boh... 30 anni fa (ad esempio i rondelliani) programmavano alla perfezione...

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    10. Eh.. 30 anni fa!
      Vorrei sapere come allena ORA lo stesso Rondelli. Se si "salva" è comunque uno dei pochi.

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  5. Ok,soooo
    Now you have a good pool of young talent.
    What's the next steps?

    1- work on injury prevention.
    2- work on them stay injury free
    3- work on long term development. They shouldn't peak at 19. They should peak at 23-26 years old.

    Inputs?

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    1. 4 - Using your words: Work on long term injuries on them.
      Just kidding, but i don't think they'll consider your third option! Or, at least, i hope they'll work on 1-2-3 options together.

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  6. Buonasera Lucià :)
    Grande Viola, credo proprio che quell'impostazione tecnica (soprattutto quando corre veloce), gliel'abbia data Lahbi (la allenava prima di Di Saverio)...visto che anche il figlio Jacopo, sempre da lui allenato, corre in maniera simile, ottimo uso delle braccia. Forse per provare a vincere la Del Buono doveva provare una tattica differente, secondo me ha sottovalutato Viola...o sopravvalutato sè stessa. Mi dicono pero' che fosse appena uscita da un'influenza.

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    1. ho letto dell'influenza...
      jacopo l'anno scorso ha fatto un ottimo 400, ora un buon 800 indoor, vediamo se smuove il pb outdoor

      http://www.atleticatrevigiana.it/home/wp-content/uploads/2012/07/lahbi.jpg

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