martedì 11 agosto 2015

Sono esterofilo?


   Permettetemi ogni tanto un post leggero, ok? E' estate (da voi ora... qui nel nordest del Brasile è sempre estate).
   Molti addetti ai lavori in Italia mi accusano di essere "esterofilo"...
   In fatto di donne, se giudichiamo dai risultati (la maggioranza delle donne che ho avuto è straniera), potrei essere definito esterofilo... ma la responsabilità di ciò non risiede nei miei gusti! Che ci posso fare se le italiane me la davano in poche e dopo lunghe ed estenuanti "trattative", mentre le straniere facevano a coltellate tra loro per darmela al volo??? E mi pare razionale scegliere la via più facile e diretta per raggiungere l'obiettivo, o no?

   Ma in atletica? Se seguite il blog vi sarete resi conto che ho attaccato Gajer (Francia), Hinriksdottyr (Islanda), Clarke (Australia), Magness (Usa), Morceli (Algeria) - e molti altri ne attaccherò - quindi direi che sono abbastanza globalizzato in tema di "critica distruttiva", mi manca solo di attaccare asiatici e antartici, ahahah!
   No ragazzi, la questione è che se uno ha buona volontà, tempo a disposizione (e io lo ebbi! Come direbbe Totò) e conosce le lingue straniere (e io le conobbi!), soprattutto tramite quel malefico mezzo chiamato Internet può accedere a informazioni provenienti da ogni parte del mondo. Devo ammettere che alcune lingue non le parlo bene, ma a livello di lettura e comprensione me la cavo egregiamente e mi dò i seguenti voti:

- portoghese 10
- inglese 9
- spagnolo 8
- francese 7

    Quindi direi che l'accusa di esterofilia è più che altro una questione di prospettiva da parte dell'accusatore: a uno che conosce solo o prevalentemente il proprio orticello può sembrare "esterofilo" chi invece ha una visione più completa e globalizzata. Del resto l'Italia è uno dei tanti paesi del mondo e in una visione globalizzata le si dovrebbe dare una percentuale contenuta di rilevanza. Questo come discorso generale, al di là di considerazioni sul "merito", ovvero sulla rilevanza relativa dei risultati ottenuti dall'atletica italiana.
   Poi sul piano teorico, che posso farci se altrove ho trovato conferma di idee che ho da decenni (ad esempio l'attenzione al recupero, alla rigenerazione, al "taper", certi concetti sulla forza e sulla flessibilità muscolare, sul trattamento dei giovani, sulla programmazione, sulla "trasformazione della forza") e che in Italia sono generalmente osteggiate e seguite solo da poche voci fuori dal coro?

   Un aneddoto... in un recente articolo su Le Monde a proposito di Pavoni, Il famoso tecnico francese Pierre-Jean Vazel (che conoscerete tutti... eeehhh...) esordisce cosi “Son nom ne vous dit peut-être rien, son cas est une curiosité connue seulement de quelques initiés”... in sostanza... in Francia Pavoni non lo ricorda nessuno! In effetti é stato solo uno che faceva 10.2 mentre in Europa c´era gente da 10.0, solo uno delle migliaia di atleti del mondo arrivato a una finale mondiale... se invece VOI lo ricordate come um gigante dell´atletica é perché VOI siete troppo nazionalisti e non io a essere esterofilo!

P.s. nulla contro Pavoni eh... anzi, il maggior talento dello sprint puro che abbiamo mai avuto, poi rovinato dai “soliti”... era solo un esempio di come il nazionalismo distorca i valori.



37 commenti:

  1. E da quando in qua "esterofilo" e' un'accusa? Io ho sempre pensato che fosse un complimento. E concordo pienamente sulla teoria Italiane vs. Straniere :)

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    1. il mondo è grande... prima di morire ti vengo a trovare... ce ne andiamo a correre ai laghi salati! poi facciamo pliometria coi canguri :)

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  2. I don't think there is such a thing like "esterofilia" when you talk about training method.
    There are good methods and bad methods.
    Several Italian coaches are now working abroad (Canova being the most popular) and I never heard Kenyan federation complaining about that.

    Capello coached the England team IN A WORLD CUP. IN A WORLD CUP!
    I guess Italians usually have the opposite problem. Being unable to look outside on what's happening and losing opportunities due to this approach.

    Example.....would Italian federation be open to hire Mourinho to coach Italian team to a World Cup? I guess this will never ever be taken into consideration. Is this smart or stupid?

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    1. you don't know that mourinho had a fundamental influence on italia T&F... "zeru tituli"... :)

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  3. voglio diventare anch'io un esterofilo".......

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    1. speriamo sia esterofila pure quella della foto!

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    2. No lei e' "Ester" (di nome) - e noi gli esterofili (di fatto) :)

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  4. Sono sicuro che Vazel avrebbe -giustamente- risposto allo stesso modo se gli avessero chiesto di Carlo Vittori.

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    1. in effetti l'articolo parlava dell'errore di allenare allo stesso modo atleti dalle caratteristiche diametralmente opposte (mennea - pavoni).

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    2. Edoardo EastLondoner8313 agosto 2015 alle ore 17:30

      Se interessa a qualcuno, l'articolo dovrebbe essere questo:

      http://vazel.blog.lemonde.fr/2015/03/21/les-fibres-superrapides-le-secret-du-sprinteur-pavoni/

      Io non parlo una parola di francese, ma Google translate funziona molto bene, almeno dal francese all'inglese, e sono riuscito a leggerlo! In altre parole, non ci sono piu' scuse per rimaner chiusi al di qua delle Alpi... a meno che non sia piu' vantaggioso rimanere seguaci di alcune "sette" per altri motivi, ma non vorrei cambiare discorso...

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    3. sì l'articolo quello fu... forse ci faccio un post.

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  5. Piu` di 5 anni fa scrivevo...
    http://pensieriemovimento.blogspot.it/2010/03/chi-si-ricorda-di-pavoni.html?m=1

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    1. bello rileggere le cose a distanza di anni... confermo ciò che scrivevo allora.
      tu scrivesti "La sua stessa fine rischiano di farla Howe, Licciardello, Scapini, Lalli, Meucci"... dopo 5 anni 3 sono spariti, 1 così così e solo 1 è andato avanti.

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    2. Eggia`... sono contento di aver sbagliato al 20%, il problema e` che all'80% avevo (avevamo) ragione...

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    3. Edoardo EastLondoner8315 agosto 2015 alle ore 15:02

      Fa impressione vedere che dopo 5 anni non e' cambiato nulla, quel post e tutti i suoi commenti sono attualissimi! FabioG, i miei complimenti! Corsaro, noto che da quando hai un blog tuo sei diventato molto piu' politically correct... :-)

      Oltre ai vari problemi su allenatori, federazione, ecc. (sui quali concordo al 100%), in certi casi non c'entra anche tutta la pressione messa dai media su questi ragazzi? A me una volta spiegarono che l'atletica ad alti livelli parte dalla testa, non dalle gambe; li aiutiamo o no questi ragazzi, pompandoli come se fossero i nuovi salvatori della patria? Non faremmo meglio a farli allenare tranquilli, senza pressioni? Ho in mente una ragazza in particolare, che dopo risultati incoraggianti era un giorno si e uno no sulla Gazzetta manco fosse la Dorio!

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    4. edoardo,
      non credo, nei paesi anglosassoni sono gli stessi atleti che sputtanano tutto e tutti sui social, si prendono a parolacce, si accusano di doping, ecc. eppure vanno avanti.

      p.s. nel 2010 ero più "vispo", vero, sto invecchiando :)

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  6. la pressione sui media incide ma è un problema universale e quindi come variabile discriminante la possiamo individuare solo per i singoli atleti.
    Che poi è vero nel. senso che per un singolo atleta la pressione può essere deleteria (ma ci sono quelli che invece rendono di più).
    E poi come fare a misurare la pressione?

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  7. ci sono stato per 4 gg..

    800m
    gara impostata bene sino ai 500 metri poi avevamo due tattiche:
    a) con vento attaccare ai 100 dalla fine
    b) senza incominciare la progressione ai 300 dalla fine.

    Ha attaccato in maniera vigorosa ai 23-2500 m, ha fatto il buco ma poi sono mancate le gambe... oro alla portata.
    con il FAMOSO SENNO DEL POI, bastava esplodere ai 100 dalla fine che avrebbe potuto vincere di 2 metri.
    C'est la vie (e poi vedi nota a margine)

    400hs:
    gara buona, lei velocissima ma è stato sotto al 3o, cambio così e così al 6o e poi si è impuntata al nono (questo errore ci ha fatto perdere 5 decimi).
    Alla fine 61"30 ma poteva essere 60"80 e qualcosa meno per quei 2 ostacoli (per fare un esempio: quando va sotto in un ostacolo invece di perdere 1 decimo nel successivo ne perde 2.. è velocità persa per sempre che quindi si ripercuote negli ostacoli successivi).

    400 non seguiti (sono tornato a casa)
    - batteria perfetta in 61"2 tipo 15+14+15 più il resto.. sembrava un passaggio da 800m
    semifinale perfetta senza acidificare in 58"8 correndo tipo 14"5+14"5+14"5+ 15"8 (ok, la somma non fa 58"8 ma con calma ricostruisco bene gli split). sembrava passaggio per un 600 da 1'32"
    - Finale oggi in 57"9 con 14"0+13"6+14"5+15"9.
    Ha avuto vento in faccia tra i 100 e i 200 ed ha forzato il pace, questo le ha fatto perdere 0"5 in curva (aveva la sesta e non era convintissima) oltre a qualche altro decimo nel finale.
    Secondo posto di giustizia, per il primo serviva la gara perfetta ed un'altra pista.
    vincitrice mostruosa in 56"9 cmq.. ha 24"5 nei 200 ma serviva gara perfetta, pista diversa e corsia diversa (un problema quando parti in sesta). Insomma, non impossibile ma la guayanese un gradino sopra (40"2 ai 300 ma si poteva fare benissimo 41"5 e poi e poi)

    SULLA PISTA
    in questi mondiali si è gareggiato in 4 stadi, lei in 3.
    in uno ha gareggiato solo una volta, batteria degli 800 (dove ha sofferto per fare 2'24", come previsto perché era scarichissima), in un altro ha fatto le batterie (400hs, 400 batterie+semi) e si è trovata alla grandissima.
    un feeling pazzesco con la pista (che è tenuta in maniera perfetta ed è di vecchia concezione).
    se avesse fatto la finale qua sarebbe stata un'altra cosa.
    Invece con la pista delle finali (800, 400hs, 400) non ha trovato feeling. Pista moderna ma forse per chi picchia meglio a terra e forse anche con degli anni (bah, molto strana)
    Una cosa: nella pista delle batterie a fianco dello stadio c'è un rettilineo in tartan di 200 metri.. una delle cose più belle mai viste.
    E pure una pista in erba, tracciato in sterrato.
    La perfezione per allenarsi e gareggiare
    Nello stadio della finali, accanto c'è una pista indoor con un pistino di riscadalmento.
    Da buon francesi hanno inibito l'uso del rettilieo di riscaldamento.
    FRANCESI BOCCiATI IN TOTO.. sono medioevali (mettiamola in questi termini)

    PS: nel finale degli 800 m.. attacco di ciclo, formicolio alle braccia e addio oro.
    cosa stranissima ma va bene lo stesso: 3 gare di grande presenza.

    PPS: dopo Gavardo il 05/07 sono state 6 settimane mostruosamente difficili perché tra gli assoluti (decima .. peccato per essere stati sotto al 4o che alla fine.. sembra assurdo ma costa mezzo secondo nell'economia di una gara e due decimi per il finale) e questi campionati lunghissimi (10 gg per lei) ha dovuto sfoderare una concentrazione e forza d'animo pazzesche.
    un esempio di oggi
    sveglia
    colazione
    andata al campo
    warm up
    gara
    defaticamento
    doccia
    premiazione
    massaggio
    ritorno a casa
    esci alle 9e30 e ritorni alle 17e30-18e00.
    pochi attimi di tregua.

    Con domani saranno 9 gare in 10 gg, non male per una 43enne (alla faccia dei nostri 20enni che programmano le gare ai campionati.)

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    1. benone così dai! non sapevo del "ciclo".
      non dimentichiamo che il tempo passa e ogni anno si aggiungono "giovincelle" che provengono dalle F40, battere la guyana era improponibile.
      ed è eccellente che ancora corra l'800 in 2'14-2'15.

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  8. diciamo che stavamo 10a90 ma alcune note..
    quest'anno non aveva corso un 400 e quindi ci siamo presentati a Lione crudi da questo punto di vista.
    Per esempio con la lunghezza del drive abbiamo settato i tempi finali ma per esempio il passaggio ai 100 metri poteva essere 2 decimi più lento.
    Il pace a velocità di 400 metri non è stato proprio allenato e qualcosa è stato sprecato.
    in questa maniera si poteva benissimo fare 27"7 ma correndo poi in 14"0 la curva,
    e nel finale, beh, un altro mezzo secondo.
    Serviva insomma essere perfetti e forse con l'altra pista.
    Ma cmq ottima gara e va bene così.

    PS: quest'anno 4"30 sui 30m ma forse per mancanza di base aerobica zero lavoro di qualità sui 500-600 m (a memoria mai più veloci di 1'24" in allenamento! a vedere il passo che aveva in semifinale dei 400m poteva benissimo correre 1'15" alto)

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  9. ..Mi fate paura quando ragionate assieme, Luc e Valsandra!

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    1. Forse capisci poco di atletica leggera :)
      Cmq i 400h per un 43enne assieme a 400 e 800 non sono troppo traumatici?
      Questa è l'800 ista che alleni tu luc?

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    2. fantasma,
      ora la segue valsandra (volendo finalizzare più i 400h)... insomma, sempre "in famiglia", visto che io e valsandra siamo alter ego, lui più specializzato settore forza-velocità.

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  10. sono traumatici i 400hs, non le tre gare in sé e insieme.

    PS: il piacere di allenarsi e competere è qualcosa di pazzesco e se uno vuole farlo non si può limitare

    PPS: oggi staffette nella 4x100 (4e) e 4x400 (1e).
    Quando avrò i video potrò estrapolare gli split

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    1. Concordo, io a 44 anni se non avessi problemi fisici e di tempo non solo farei molte distanze di corsa in atletica, ma molti sport, SEMPRE a livello agonistico

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    2. aho, nel medagliere la nostra è la 38a NAZIONE al mondo, ahahah!

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  11. ieri 12"01 in staffetta veloce (cambio schiacciato)
    e 57"09 in quella del miglio (12,81-26,26-41,07-57,09 - 12,81-13,45- 14,81-16,02), seconda frazione (senza corda perché erano in prima corsia).

    Peccato non aver avuto esperienza in questa gara per quest'anno.
    in pratica ha corso lo stesso tempo della finale (1 decimo e mezzo peggio nella sostanza) nonostante la fatica della finale e della staffetta.
    Peccato non aver potuto settare il pace e per la corsia (bisognava arrivare secondi in semi)

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    1. sto primo 100 in 12.81 determinato da necessità tattiche o solita foga iniziale?

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  12. foga iniziale e.. penso anche che avesse l'imprinting della staffetta veloce che cmq aveva corso non "perfettamente" (come ho scritto domenica mattina dopo la finale dei 400).
    Dico non "perfettamente" perché sono stati corsi in "ampiezza" e la cosa mal si presta con questa pista (infatti ho subito pensato al pace dei 400).

    insomma, tra foga iniziale e imprinting partenza troppo veloce.
    poi ha sistemato (mi ha detto) la falcata.
    in curva ha preso la botta di acido (troppo veloce ai 200!) e si è gestita per chiudere poi bene (sempre considerando che era al suo 4o 400 in 5 gg o se preferite al suo 5o 400 in 6 gg).

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    1. beh troppo veloce ai 200 sempre fu suo vizietto...
      comunque buono che finalmente fa 4.30 sui 30. forse le manca un po' di resistenza ma la coperta è quella che è... ne parlammo anche live a roma...

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  13. In staffetta quanto si guadagna rispetto a un 400 dai blocchi?

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  14. 8-10 decimi.
    in questo caso in staffetta è passata ai 100 m (e in prima corsia) in 12"8 mentre in gara sui 14"0 (devo ricontrollare) ma obiettivamente è stato un passaggio esagerato.

    PS: ovviamente se non si hanno intoppi tipo bagarre

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  15. abbiamo incominciato la preparazione a febbraio ed è mancato l'inverno.
    Tieni conto che dovevamo andare a Chiasso per un gran bel 600 e 300 ma nisba.. abbiamo dovuto rinviare il debutto 10 gg dopo (giustamente).
    una cosa che per esempio manca è la forza del core intesa come stabilità delle pelvi (reattività).
    da curare ancora meglio.

    Sui 30 m..
    ti dirò, fa lo squat meglio di tutti in palestra (finalmente) anche non sollevando grossi carichi (non puoi farlo durante il periodo gare).
    Per esempio alla panca è diventata quasi eccellente, sembra proprio forte (seppure puoi capire che con un massimale di 50 kg non può dirsi realmente forte ma sembra forte per come la esegue e per me conta questo).
    Inoltre ha aggiunto qualche balzo tra ostacoli seppure non ha raggiunto (basso volume e incominciati un po' più tardi) la reattività di 2 anni fa.
    Con queste 2 cosette (tratto dai 30 ai 40 e reattività delle pelvi) sarebbe realmente eccellente come atleta.

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  16. stacco non fatto per non irrigidire i lombari (lo scorso anno sollevò facile sopra i 70 kg) mentre nello squat non ricordo sollevamenti sopra i 53 kg ma ti assicuro che a luglio era quasi perfetta, bellissima da vedere, molto compatta e finalmente veloce

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