mercoledì 26 agosto 2015

Mondiali di Pechino: fine primo tempo.


   Quinta giornata, siamo al giro di boa dei mondiali di Pechino, una manifestazione a mio avviso fin qui emozionante, ricca di prestazioni tecnicamente notevoli e di novità.

   Abbiamo visto:

- nazioni emergenti, come il Sudafrica o il Canada, e nazioni da tempo emerse ma che consolidano la posizione, come Kenia e GB; quest'ultima seguita in alcuni settori, fin da prima delle olimpiadi di Londra, dal grande Dan Pfaff, qui in primo piano a bordo campo a dare consigli ai sui atleti oro e argento nel lungo maschile (australiano il secondo)

 - nazioni da sempre possenti che sembrano scricchiolare, come USA e Russia

 - keniani che vincono anche i 400hs maschili e il giavellotto maschile, e con le migliori prestazioni mondiali stagionali; il primo dei due l'anno scorso autore di un anonimo 49"... e quando imparerà a passare gli ostacoli non so cosa potrà fare

 - un bel 10000 femminile con la Cheruyot che fa l'ultimo giro in 61, roba da finale degli 800

 - i 100 femminili in cui la sempre simpatica e solare Fraser resiste all'incalzante olandesona Schippers, due volte questa al record nazionale in semifinale e finale... che rotazione di anche la Schippers, la migliore di tutte sotto questo aspetto, fenomeno strano per una caucasica

 - i 100 maschili col resuscitato Bolt che beffa il forse stanco (troppe gare in stagione?) Gatlin

 - gli 800 maschili con rudisha che sorprende tutti con una tattica per lui inusitata, primo giro lentissimo e fucilata a 250m dall'arrivo, e un Bosse che finalmente non arriva ultimo

 - incredibili batterie degli 800 femminili con un mare di gente che fa 1'58 - 1'59... e la baby-prodigio Hinriksdottir eliminata

 - ma la cosa che mi ha più impressionato... ancora lei, Genzebe Dibaba... primi 700m tranquilli, poi spara un devastante 57 al penultimo giro, ultimi 800 in 1'57, cose da pazzi... quanto potrebbe fare in un 800 secco con lepri e una preparazione mirata?

   Per quanto riguarda le MIE nazionali, finora mi devo accontentare dell'argento della brasiliana Fabiana Murer nell'asta, alla fine di un duello con vari sorpassi con la cubana; il 4.85 di Fabiana è record personale, nazionale e continentale del Sudamerica.
   E l'Italia?
   Pertile buono, col sorprendente quarto posto in maratona, sufficienza a Meucci, Grenot e Hooper... per tutti gli altri 13 atleti scesi in campo finora... meglio non usare aggettivi. In pista 10 su 12 non hanno superato il primo turno, non solo, ma anche con prestazioni fra le peggiori della stagione. Per dire... nelle semifinali dei 400 femminili, le prime 6 atlete nella seconda e le prime 5 atlete nella terza hanno fatto SB o PB... perchè loro PUO' e noi NON PUO'?

   Per le statistiche finali rimando alla prossima settimana, ma finora commento la prestazione globale della nazionale italiana con la foto qui sotto:





27 commenti:

  1. Mi piacerebbe il prossimo articolo, quello sulle percentuali di SB e PB...xche tanto al kg ogni volta che terminavano le gare anche l'ultimo di una batteria aveva segnato un primato....l'articolo della Repubblica, non so se lo hai letto, mi sembra un copia incolla dei tuoi vari post collegati insieme in un unico articolo.

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    1. sì l'ho letto. su alcuni dettagli non concordo (tipo il pretendere la ripetizione dei "minimi"... i nostri già gareggiano troppo!).
      mi fa un po' incazzare però che solo ora qualcuno si accorga di cose che io dico e comprovo (statistiche alla mano) da anni, venendo tacciato di disfattista, antinazionale e presuntuoso...
      su un forum (da cui fui bannato) un utente (che mi odia, non so perchè) rispondendo a un altro utente che aveva citato il mio "metodo della % pb-sb", ha scritto "mica ci vuole un genio"... vabbè ma allora perchè non l'ha studiate lui 7 anni fa ste cose?

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    2. perchè parafrasando lo zio d'Italia "non è verde soltanto l'invidia che divora la società..."

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    3. uno dei metodi della propaganda per denigrare le persone è sostenere che dicano cose "banali-risapute", quando diventa impossibile sostenere che dicano cose errate.
      ma anche se fossero banali, come ben sai la scienza mette nero su bianco anzitutto le cose banali.

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  2. Noi non puo' perche' il vero obiettivo non e' competere ai mondiali, ma arrivarci.
    Che poi, secondo me, la devastazioni dell'atletica italiana e' rappresentata non tanto dal mancato passaggio dei turni (ampiamente prevedibile nella maggioranza dei casi), ma dal fatto che nella buona meta' delle specialita' - vado a spanne - non si sia riusciti nemmeno a schierare un atleta.
    Sul " buono" a Pertile e la sufficienza a Meucci: saro' ingrato, ma penso siano stati soprattutto fortunati (leggasi: suicidio di massa degli africani di alto livello, gia' in pattuglia ridotta a causa del limite di 3 atleti per nazione).

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    1. mah, i motivi sono tanti... a volte può essere anche come dici tu (obiettivo arrivarci) per alcuni... per altri proprio l'incapacità di arrivare in forma al momento giusto. ad esempio il kenia ha fatto i trials 3-4 settimane fa ma mi pare che ora siano in piena forma.
      su pertile e meucci volevo essere buono! non è la prima volta che i maratoneti forti snobbano i campionati, sappiamo che a loro e a chi gli sta dietro interessano solo i schei delle maratone "private".

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    2. Non ne faccio solo una questione di tempo, ma anche di motivazione: sembra talvolta che gli atleti italiani vedano il minimo e/o la convocazione come il massimo obiettivo possible, e in ogni caso come un traguardo che gia' da solo dara' senso alla loro stagione. Non mi spiego altrimenti le centinaia di interviste in cui tutti si dicono comunque soddisfatti della prestazione, o contenti perche' hanno ricavato buone indicazioni per gli eventi successivi...sempre che, ovviamente, non si tratti di semplici dichiarazioni di facciata.

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    3. intendi dire che farebbero (e avrebbero la capacità tecnica di farlo) COSCIENTEMENTE una preparazione tesa ad avere il picco di forma tra maggio e luglio per essere convocati e poi dei mondiali chissenefrega?

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    4. Non sono cosi' diabolico!
      Intendo dire che una volta ottenuto il minimo si trovano scarichi mentalmente, perche' "il loro" l'hanno gia' fatto.
      Anche se per alcuni potrebbe anche valere cio' che dici: in fondo gli staffettisti della 4x100 si sono consumati nel tentativo disperato del minimo. Avrebbero fatto in tempo a recuperare in caso di partecipazione?

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    5. qualche 100 in 15 giorni si recupera... ma nella staffetta non c'era un progetto, hanno cambiato una marea di formazioni.
      scarichi mentalmente? boh... io se sono una persona adulta e mentalmente normale, se mi convocano mi carico e faccio minimo lo SB... penso che anche l'immagine ne guadagni, o no?
      ma se ci parli co sti personaggi sai che ti rispondono? "ma voi cosa ne sapeteeee?"
      beh, se non lo sappiamo... SPIEGATECELO. e possibilmente senza ricorrere alla metafisica (sfortuna, maledizione...)

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    6. questa dei kenyani che snobbano il mondiale non fila
      kimetto e kipsang erano al via e hanno toppato. STOP
      non ci vedo fortuna ma gara coscenziosa senza indugi al momento opportuno di pertile e anche di meucci che avrebbe potuto di piu
      gia detto dei problemi di stomaco dei nostri ma ricordiamoci anche i 35C con umidità alle stelle di pechino che non permettevano a molti di esprimersi e qui tecnicamente il vantaggio lo avevano loro che lo soffrono sicuramente meno degli europei
      infine 100000 euro di montepremi chi è che li snobba? soprattutto se ci metti una medaglia d'oro vicino che significa io sono il piu forte

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    7. 1) il montepremi si deve dividere... poi alla maratona di dubai è 10 volte maggiore, nel 2014 solo al vincitore andavano 200.000$

      2) i keniani si allenano fra 2000 e 3000m. a quella altitudine, anche se stai all'equatore, fa frescucello...

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    8. kitale (kenia, 1900m slm) ha una temperatura massima 23-27 e minima 10-13:

      http://en.allmetsat.com/climate/courbe_C.php?values=10.5,11.4,12.0,12.9,12.6,11.7,11.6,11.3,11.0,11.5,11.3,10.5,27.0,27.7,27.5,25.8,24.8,24.1,23.3,23.7,24.8,25.1,24.9,25.7,Kitale

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    9. 1) intendevo 100000 di premio solo al primo non montepremi complessivo
      2) e gente che nasce sotto i 40C all'ombra dell'equatore hanno la genetica migliore nel disperdere il calore e favorire la sudorazione
      Poi sul serio stiamo dicendo che i kenya snobban un mondiale mettendo ai nastri di partenza kipsang e kimetto?
      Non è più corretto ammettere che i nostri sono andati discretamente bene e loro malissimo?

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    10. 1) io nel post ho scritto "buono" di pertile e "sufficiente" di meucci. poi i problemi gastrointestinali possono accadere, anche agli altri però.
      kipsang e kimetto sono andati malissimo... ma che alcuni keniani snobbano il mondiale lo dicono in molti.
      2) i keniani nascono a 10-25° e non 40... studia meglio la climatologia.
      e magari firmati ogni tanto.
      e smettiamola di trovare sempre scuse o attaccarci a un infimo 4° posto... è più corretto ammettere che trattasi di una spedizione DISASTROSA.
      e smettiamola pure con la storiella "ah ma abbiamo giovani promettenti", è da 15 anni che la sento, le promesse vanno mantenute.

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    11. Riguardo la maratona non si può dire disastrosa al maschile
      In kenya le temperature medie annue sono dai 28 ai 33 gradi dove nascono i kalenjin e sono cosi 9 mesi all'anno
      Più caldo di pisa e padova sicuramente

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    12. @...(anonimo): a me sembra incredibile che di 6 maratoneti etiopi o keniani con personali sotto le 2h06 nemmeno uno sia riuscito a fare meglio di 2h13'. OK le condizioni difficili, ma il primo keniano e' arrivato in 2h21'. Inoltre: io faccio i complimenti a Pertile, che ha fatto il suo e anche di piu', ma nelle graduatorie mondiali prima di Pechino era oltre il 300mo posto, dietro a decine e decine di africani (ed anche una discreta pattuglia di giapponesi) che non hanno potuto partecipare per il limite imposto (giustamente, eh) a ciascuna nazione. Quindi, nel giudicare la prestazione degli italiani a Pechino e prima di gioire per l'apparente salute del movimento italiano, secondo me bisogna considerare anche il basso livello (e probabilmente anche lo scarso appeal) della maratona ai campionati mondiali. Per quel che riguarda il giudizio generale sulla spedizione italiana a Pechino penso che i numeri - impietosi nonostante la maratona - dicano piu' di mille parole...

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    13. anonimo,
      oltre al fatto che all'equatore io ci vivo, sono anche un grande appassionato di climatologia. le temperature che tu indichi sono le massime del kenia IN PIANURA. ma i nostri amici vivono da millenni sull'ALTOPIANO, che è anche la parte più densamente popolata del paese. la stessa nairobi sta a 1700m e la città di eldoret a 2100m. in questa città la t°media è 16.8 (la stessa di roma) e varia tra 8 e 27°, clima quindi TEMPERATO.
      leggi:

      http://it.climate-data.org/location/926351/

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  3. Well...so far 2nd half looks even worse.
    You still have one bullet (High Jump) today
    Otherwise...ZERO TITULI

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  4. Back to the comment on Kenyans (and Ethiopians...) flop on Marathons...

    It was hot and humid. Likely, top runners didn't prepare for these conditions. You may see that the W race had decent weather conditions and ended up having 3 Kenyans and 3 Ethiopians in the leading group

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  5. Ronnie, when you say "top runners didn't prepare for these conditions" to me is the same as "they decided not to target WC race", as WC always take place in Summer when hot and humidity must be considered. Probably they had different goals (NYC or similar) and WC were just a try.

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  7. In una azienda NON statale o parastatale i vertici, dopo un fallimento di questo genere verrebbero azzerati, ma considerato che già il politico è attaccatissimo alla sua poltrona immagino che anche i vertici di FIDAL resteranno li e in pochi si chiederanno xche.....

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    1. mah... quando fallì la general motors (america eh...) i vertici furono cambiati, ma chi se ne andò prese un premio spaziale invece che andare in galera e col sequestro del patrimonio...
      non saprei indicare soluzioni su questo punto. ma sono certo che il pesce puzza TUTTO, non solo la testa, anche coda, pinne e squame.
      a cominciare dagli amatori utenti di certi forum, che gli insegni le cose (gratis) e per ringraziarti ti fanno bannare.
      ogni popolo ha il governo che si merita.

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    2. Ma anche la Ferrari ecc. Ha cambiato vertici a suon di dindini! Fa parte del gioco...ma cambiano cavolo! I tecnici 'ndo si preparano? Su che libri studiano? Ma chi gli fa da tutor???

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    3. perche non chiedi ai mod scusa e torni a scrivere pure li?
      anche io leggevo spesso il forum ora meno ma un contributo tuo li aprirebbe occhi a molti ciechi
      cmq per le temperature in kenya in ogni caso non ci puo stare che gente europea sia piu preparata di etiopi e kenyani a correre all'umido e al caldo

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    4. chidere scusa??? ahahah!!! buona questa.
      vedi, mi hanno cacciato proprio perchè i ciechi vogliono essere lasciati in pace nella loro oscurità. se a uno che per anni è stato fermamente convinto di una cosa gli DIMOSTRI INEQUIVOCABILMENTE che aveva torto, quello fa la figura del coglione e diventa aggressivo... forse è proprio questa la base del problema dell'atletica italiana... e del paese tutto.

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